L’analisi del rischio di povertà, le disparità di reddito, e l’evoluzione del reddito di cittadinanza e dell’assegno unico universale.
Nel 2023, il 22,8% della popolazione italiana si trova a rischio di povertà o esclusione sociale, un dato in calo rispetto al 24,4% del 2022, parlando di reddito. Questo miglioramento si deve principalmente alla riduzione della percentuale di persone a rischio povertà, scesa al 18,9%. Tuttavia, c’è stata anche un’escalation nella grave deprivazione materiale e sociale, che ha toccato il 4,7% della popolazione.
Il divario tra ricchi e poveri persiste
Nonostante un leggero miglioramento generale, il divario economico tra le famiglie italiane rimane marcato. Nel 2022, il reddito delle famiglie più abbienti era 5,3 volte superiore a quello delle famiglie più povere, una situazione poco cambiata rispetto all’anno precedente, quando il rapporto era di 5,6 volte.
Reddito di cittadinanza: un pilastro contro la povertà
Il Reddito di Cittadinanza continua a essere una misura centrale nella lotta alla povertà in Italia. Dal 2019 al 2022, le famiglie beneficiarie sono aumentate, stabilizzandosi a 1,65 milioni, il che rappresenta il 6,3% delle famiglie italiane. Questo sostegno copre in media il 27,6% del reddito familiare complessivo, raggiungendo il 39,2% nelle famiglie del quinto più povero.
Il nuovo Assegno Unico Universale ha modificato il panorama dei sostegni familiari. Mentre il 16,8% delle famiglie ha mantenuto i vecchi assegni familiari, il 45,0% è passato al nuovo sistema, con un beneficio medio di 3.050 euro annui. Tuttavia, il 9,6% delle famiglie ha subito una perdita economica a causa della riforma, con una diminuzione media di 95 euro al mese.
Nonostante i progressi nell’abbattimento della povertà e nel sostegno alle famiglie italiane, le sfide rimangono notevoli. Il contrasto alle disuguaglianze e l’adeguamento dei sistemi di supporto richiedono un’attenzione costante per garantire una distribuzione equa delle risorse e un miglioramento continuo delle condizioni di vita in Italia.